Che cos’è l’Affiliate marketing e qualche esempio rapido a riguardo.
Ma va? Hai un prodotto e vuoi venderlo? Bene, ora immagina di poter avere migliaia di affiliati che non vedono l’ora di commercializzarlo sui loro canali.
Per Affiliate marketing si intende un accordo sottoscritto tra un affiliato e un venditore. L’affiliato promuove sul suo sito web il prodotto del venditore, chiamato anche inserzionista, e riceve una percentuale ogni volta in cui un utente acquista o compie un’azione per la quale il venditore è disposto a pagare.
Chi aderisce ad un programma di affiliazione può guadagnare ogni qualvolta un utente acquista un prodotto, compila un form o scarica un software. Per esempio un consulente SEO potrebbe accordarsi con un’azienda come SEMrush e promuoverne il relativo software ricevendo una percentuale su ogni vendita.
Il beneficio dato dall’Affiliate marketing è semplice. Entrambi – venditore e affiliato – possono incrementare notevolmente i propri guadagni.
Dal punto di vista SEO, questa particolare tipologia di marketing non influisce certo negativamente sul posizionamento dei siti affiliati. È fondamentale però adottare alcune misure preventive, come le seguenti:
- offrire agli utenti (e a Google) contenuti di elevata qualità
- non infastidire gli utenti inserendo un numero eccessivo di banner e link
- non utilizzare banner javascript, i quali influiscono negativamente sulla velocità di caricamento del sito
- inserire il nofollow ai link degli inserzionisti
- aggiornare periodicamente i link, eliminando quelli rotti
Ti stai forse chiedendo come iniziare? Ebbene, sappi che l’Affiliate marketing, in genere, funziona quando l’editore possiede un sito che genera molto traffico ma soprattutto ha guadagnato la fiducia degli utenti che lo visitano.
Un utente che non conosce o diffida del sito dell’affiliato raramente clicca su un link che conduce ad un sito esterno. Com’è ovvio, ancor più raramente conclude un acquisto. Allo stesso tempo da un sito che genera poco traffico non si riuscirebbe a convertire abbastanza da poter mantenere un rapporto commerciale con l’inserzionista.
Se dunque hai già fatto una buona SEO sul tuo sito, le pagine presentano una buona usabilità e i visitatori sono notevoli, potresti provare anche tu a partecipare a un programma di affiliazione. Ricorda però di utilizzare banner e link esterni con parsimonia, in modo da non disturbare gli utenti interessati ai tuoi contenuti!