Definizione di Contenuto duplicato.
Contenuto duplicato: che cos’è?
SEO e contenuti duplicati sono acerrimi nemici: questa non è certo una novità. Un contenuto duplicato è esattamente una grossa porzione di testo (o, nel peggiore dei casi, il testo per intero) copiato da un sito ed incollato, pari pari, in un altro.
I contenuti duplicati compaiono nello stesso identico modo in URL differenti.
Ma perché secondo le best practices della SEO il tuo sito non dovrebbe contenerne?
La risposta è semplice: Google e gli altri motori di ricerca vogliono offrire una certa varietà di contenuti nelle SERP allo scopo di comprendere quale meglio risponda all’intento di ricerca degli utenti. In questo modo gli utenti possono trovare facilmente quello che cercano, senza spulciare decine di pagine tutte uguali.
Credere di poter ottenere un buon posizionamento grazie ai contenuti duplicati è dunque quanto di più errato si possa pensare.
Inoltre sai cosa succede quando i quality rater e gli algoritmi di Google si accorgono di contenuti duplicati appositamente per manipolare il posizionamento?
Te lo dico io: penalizzano il sito o vi applicano il ban, rimuovendolo definitivamente dall’indice di Google.
Casi particolari di contenuti duplicati
Contenuti duplicati e-commerce
Se possiedi un e-commerce è probabile che tu abbia utilizzato l’espediente di copiare le schede dei prodotti direttamente dal sito del produttore ed incollarle nelle tue pagine.
Ecco, sai quanti altri e-commerce utilizzano questa scorciatoia? Sicuramente tantissimi, eppure quelli più visibili in SERP sono, generalmente, i siti che presentano i contenuti originali.
Dunque sì, anche per quanto riguarda gli e-commerce è fondamentale scrivere dei contenuti unici ed evitare quelli duplicati.
Contenuti duplicati http / https
L’URL https://www.roberto-serra.com/contenuti-duplicati-seo/ è diverso da https://www.roberto-serra.com/contenuti-duplicati-seo/, giusto?
Se le tue pagine si presentano in due versioni ben distinte, una http e l’altra https, ma hanno contenuti identici, allora caro mio devo darti una brutta notizia: hai un grosso problema di contenuti duplicati!
Il tuo sito presenta dei contenuti duplicati?
Non lanciare il pc nel cesso per la disperazione!
Tempi addietro ho già pensato come aiutare chi come te non sapeva che il contenuto duplicato è il male e chi vuole sapere come evitare contenuti duplicati.
Ho dunque scritto il seguente articolo: “Contenuti Duplicati & SEO: Conoscerli per sconfiggerli“, in cui ti fornisco le soluzioni per risolvere questo grattacapo.
Adesso invece ti fornisco un altro aiutino: 3 tool per individuare i contenuti duplicati. Utilizzarli ti evita lunghe (e probabilmente imprecise) ricerche manuali e ti aiuta anche a trovare chi ha eventualmente plagiato il tuo sito!
Tool contenuti duplicati
Come promesso, eccoti i 3 tool per scovare i contenuti duplicati nel tuo sito e su Google:
- SiteLiner: ti permette di trovare i contenuti duplicati all’interno del tuo sito.
- Duplicate Content Checker: con questo strumento puoi esaminare una parte di testo oppure la totalità dei contenuti del tuo sito, per trovare sia i contenuti duplicati interni che quelli esterni (e dunque copiati da altri).
- Dupli Checker: ti consente di trovare i duplicati di una porzione di testo (massimo 1000 parole) o addirittura di un documento.
Conclusioni.
Ora sai che cos’è un contenuto duplicato e perché sarebbe meglio che tu non lo creassi! Ricorda: Google e gli altri motori di ricerca apprezzano l’originalità, e, diciamocelo, anche gli utenti.