Google lancia il Gemini Kit: IA gratuita e crediti Cloud per le startup

Anita Innocenti

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Un’offerta allettante per le startup, ma dietro la generosità si nasconde una strategia per dominare il futuro dell’IA e legare a sé i nuovi sviluppatori.

Google lancia il "Google for Startups Gemini Kit", offrendo accesso gratuito alle sue API IA (Gemini, Veo, Imagen) e fino a 350.000 dollari in crediti Google Cloud alle startup. L'iniziativa mira ad aiutare le nuove imprese a innovare a basso costo, ma solleva dubbi: pura filantropia o mossa strategica per legare gli sviluppatori al proprio ecosistema?

Le chiavi di casa dell’IA di Google

In pratica, Google ti sta dando le chiavi di casa sua. All’interno di questo kit, come puoi verificare tu stesso, trovi l’accesso alle API dei suoi modelli di punta, come Gemini Pro, ma anche a quelli più creativi per la generazione di video (Veo) e immagini (Imagen).

Il tutto condito con esempi di codice pronti all’uso, una libreria multimediale per capire come sfruttarli e, come se non bastasse, una bella pacca sulla spalla da fino a 350.000 dollari in crediti per Google Cloud, come descritto sulla loro pagina di presentazione. L’obiettivo dichiarato è permettere anche a chi ha poche risorse di prototipare e costruire prodotti innovativi senza doversi svenare fin dal primo giorno.

Tutto molto generoso, vero?

Ma la domanda che sorge spontanea è: perché Google sta facendo tutto questo?

Semplice filantropia o c’è dell’altro sotto?

La guerra fredda per la mente degli sviluppatori

Non giriamoci intorno: questa mossa non è un gesto d’amore disinteressato.

Siamo nel pieno di una vera e propria guerra fredda tecnologica tra Google, OpenAI e Anthropic per conquistare la mente (e il portafoglio) degli sviluppatori e delle future aziende di successo.

Offrire un kit così ricco e “gratuito” è una strategia aggressiva per legare a sé le startup fin dalla nascita; una mossa che, come riportato su TechCrunch, si inserisce in una strategia più ampia per far entrare Gemini nel flusso di lavoro quotidiano di chi crea tecnologia.

L’obiettivo, diciamocelo, non è solo la crescita delle startup, ma assicurarsi che crescano dentro l’universo di Google Cloud, creando una dipendenza tecnologica che in futuro potrebbe costare cara (lo ipotizza anche The Verge).

Ma al di là delle strategie dei colossi tech, cosa significa questo per te, che magari hai una piccola impresa o una startup e ti stai chiedendo se salire su questo treno in corsa?

Il sapore agrodolce dell’innovazione regalata

Google, ovviamente, ti racconta una storia bellissima, dove ti dà gli strumenti per automatizzare processi e diventare super produttivo. Addirittura, sventolano dati di un loro progetto pilota che parla di un aumento di produttività di 122 ore al giorno. C’è un “però” grande come una casa: la stessa fonte ammette che l’IA è ancora soggetta a errori e la percezione pubblica è tutt’altro che unanime.

La domanda finale, quindi, è se questa generosità sia un vero acceleratore o un modo per trasformare le nuove imprese in tester su larga scala per una tecnologia che non è ancora del tutto matura, rendendole di fatto dipendenti da un sistema che non controllano.

Anita Innocenti

Sono una copywriter appassionata di search marketing. Scrivo testi pensati per farsi trovare, ma soprattutto per farsi scegliere. Le parole sono il mio strumento per trasformare ricerche in risultati.

5 commenti su “Google lancia il Gemini Kit: IA gratuita e crediti Cloud per le startup”

  1. Patrizia Bellucci

    Un’opportunità non indifferente, certo. Google sa come assicurarsi il futuro, offrendo gli strumenti che serviranno a plasmarlo. Chi non coglie queste leve, rischia di restare ai margini della trasformazione.

  2. Alessandro Parisi

    Ah, Google e la sua magnanimità! Regalare le chiavi di casa, ma solo per farti diventare inquilino a vita. Geniale.

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