Terremoto nelle SERP di Google: classifiche impazzite dopo l’update anti-spam

Anita Innocenti

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Classifiche di ricerca stravolte e traffico in picchiata, mentre l’ombra dell’intelligenza artificiale di Google si allunga sui risultati organici.

Tra il 7 e l'8 ottobre, le SERP di Google sono state scosse da un nuovo terremoto, con classifiche impazzite e crolli inspiegabili di traffico organico. Dopo l'update anti-spam, professionisti e proprietari di siti sospettano che le AI Overviews stiano cannibalizzando i clic. La risposta di Google, che invita a rileggere le policy, non placa l'incertezza.

Terremoto nelle SERP di Google: classifiche impazzite dopo l’update anti-spam

Sembrava finita, e invece no.

Proprio quando la community SEO stava tirando un sospiro di sollievo dopo la conclusione dell’aggiornamento anti-spam di agosto, Google ha deciso di rimescolare le carte in tavola. Tra il 7 e l’8 ottobre 2025, le classifiche di ricerca hanno iniziato a subire oscillazioni talmente violente da far pensare a tutto tranne che a un semplice assestamento.

Ti eri appena rilassato pensando che l’aggiornamento fosse acqua passata?

Ripensaci.

La situazione attuale è caotica: c’è chi ha visto il proprio sito schizzare in alto e chi, invece, è precipitato nel vuoto nel giro di poche ore. Una volatilità anomala che sta lasciando molti professionisti e proprietari di siti con un’unica, grande domanda.

Ma la vera domanda è: si tratta davvero di semplici “assestamenti” post-aggiornamento, o c’è qualcos’altro che a Mountain View non ci stanno dicendo?

Tra traffico fantasma e l’ombra dell’intelligenza artificiale

Andando a fondo della questione, il quadro si fa ancora più torbido. Le segnalazioni, come descritto da Search Engine Roundtable, dipingono uno scenario a dir poco confuso. Ci sono siti che, pur mantenendo posizioni stabili in SERP, hanno visto il loro traffico organico crollare del 75%. Altri ancora lamentano la sparizione totale del traffico proveniente da Google Discover, come se un interruttore fosse stato spento all’improvviso.

E qui spunta un sospetto, un’ombra che si allunga sempre di più sui risultati di ricerca: l’intelligenza artificiale. Il dubbio che serpeggia tra gli addetti ai lavori è che le “AI Overviews”, le risposte generate direttamente da Google, stiano di fatto cannibalizzando il traffico organico per tenerselo stretto.

In pratica, l’utente trova la risposta direttamente in cima alla pagina e non ha più motivo di cliccare sul tuo link.

Una mossa che, se confermata, cambierebbe radicalmente le regole del gioco.

E mentre i proprietari di siti si interrogano su questi cali inspiegabili, la comunicazione ufficiale di Google suona quasi come un disco rotto.

La risposta ufficiale di Google: basta davvero?

Di fronte a questo caos, la risposta di Google è la solita tiritera: l’aggiornamento ha colpito lo spam, quindi se il tuo sito ha subito un calo, devi controllare le loro policy. Un invito a rileggere le linee guida che suona quasi come una presa in giro, specialmente per chi lavora da anni seguendo le regole e vede il proprio lavoro vanificato senza una spiegazione plausibile.

Peccato che questa spiegazione faccia acqua da tutte le parti quando a crollare sono siti di qualità, che avevano addirittura superato indenni l’aggiornamento di agosto. La mancanza di trasparenza alimenta un clima di incertezza che non fa bene a nessuno, tranne forse a Google stessa. Resta il dubbio che questi “terremoti” non siano altro che test su larga scala per affinare i nuovi sistemi basati sull’IA, con i nostri siti a fare da cavie inconsapevoli.

Anita Innocenti

Sono una copywriter appassionata di search marketing. Scrivo testi pensati per farsi trovare, ma soprattutto per farsi scegliere. Le parole sono il mio strumento per trasformare ricerche in risultati.

8 commenti su “Terremoto nelle SERP di Google: classifiche impazzite dopo l’update anti-spam”

  1. Chiara Barbieri

    Ma dai, pensavano davvero che le AI Overviews non avrebbero creato casini? Io l’avevo detto. La vera domanda è: quanto ci metteranno ad accorgersene?

  2. Giuseppina Negri

    Ancora questo continuo rimescolare! Pensano di fare un favore a noi poveri marketer con queste “pulizie”? Io vedo solo disordine e clientela persa. Quando la smetteranno di giocare con le nostre fatiche?

    1. Raffaele Graziani

      L’introduzione delle AI Overviews sembra alterare la visibilità dei contenuti, rendendo la qualità più critica che mai.

    2. Sempre le solite storie con Google. Cambiamenti continui che creano più problemi che soluzioni. Che senso ha inseguire questi algoritmi se poi cambiano tutto da un giorno all’altro? Bisogna concentrarsi sulla sostanza, altrimenti si naviga a vista.

      1. Giuseppina Negri

        Andrea, ma ti pare normale? Ogni volta che ci assestiamo, ci buttano giù un altro aggiornamento. Invece di pensare a chi lavora sodo, pensano a queste AI che mangiano il traffico. Ci stanno prendendo in giro con queste “policy”.

  3. Mah, solite cose. Cambiano algoritmi e si va nel panico. Alla fine, se i contenuti sono buoni, qualcosa si salva. Vedremo cosa succederà nei prossimi mesi.

  4. Federica Testa

    Questo terremoto nelle SERP evidenzia la necessità di contenuti di valore autentico, non solo per i bot. La sfida è sempre più verso una comunicazione genuina che parli al cuore degli utenti.

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