Tu vuoi aumentare le visite al sito, tutti ne parlano, ma poi gira che ti rigira nessuno ti dice COME fare.
Tutti vogliono traffico, me e te compresi. Riguardo questo tema, su internet, se ne dicono di tutti i colori ma spesso le informazioni sono così caotiche che al posto di aiutarti non fanno altro che confonderti. Il risultato? Il tuo povero sito a secco con qualche centinaia di visitatori sconsolati e per nulla attivi.Ora ti chiedo: “Vuoi davvero aumentare le visite al sito ?”E sopratutto…Sei davvero disposta/o a FARE ciò che serve per ottenere questo risultato?
Se vuoi davvero aumentare le visite sul tuo sito e vedere l”asticella del traffico salire hai un unica opzione: Metterti sotto ad applicare quanto ti sto per dire.

1. Fai Remarketing
Hai mai sentito dire: “conviene soddisfare i propri clienti prima di preoccuparsi di trovarne di nuovi?”. Per il tuo sito funziona nello stesso modo.Se vuoi aumentare la visibilità del tuo sito non puoi prescindere dal fatto che avrai a che fare principalmente con 2 tipologie di persone.
- Nuovi visitatori: Chi finisce per la prima volta sul tuo sito.
- Visitatori abituali: Chi ci ritorna dopo averlo già conosciuto.
I secondi hanno già dato senso ai tuoi sforzi e per questo motivo, vista la loro condizione di Lead più caldo, meritano maggiore attenzione.Immagina di avere un negozio. Faresti mai aspettare le persone davanti al bancone per stare via ad impegnarti per farne entrare delle atre? Non credo proprio… hai voglia a cercare “come aumentare le visite al sito gratis”
Perché il remarketing ti può aiutare ad aumentare le visite al sito
Grazie al Remarketing puoi tenerti in contatto semplicemente e ad un costo davvero irrisorio con le persone che hanno già avuto modo di conoscerti durante la loro navigazione.
Come funziona il remarketing
Senza voler entrare troppo nel dettaglio eccoti le principali indicazioni su questo importantissimo strumento.
Come funziona il remarketing.
- L”utente visita il tuo sito e riceve un cookie
- Da quel momento in poi si porterà dietro nel suo browser.
- Quando entra su Facebook o su uno dei siti che contengono le pubblicità di Google vede il tuo annuncio, ci clicca sopra e torna sul tuo sito.
Come usare il remarketing per aumentare le visite al sito.
- Fai sapere ai tuoi visitatori di nuove promozioni.
- Nel caso tu abbia un blog informali sui nuovi articoli pubblicati.
- Mostragli le risorse gratuite già disponibili sul tuo sito.
- Se vendi dei prodotti tienili aggiornati sulle novità in catalogo.
Esempio di remarketing in azione su Facebook.
Vuoi aumentare le visite al sito con il remarketing e non sai da dove iniziare?
Qui trovi la guida ufficiale al remarketing su Facebook: https://www.facebook.com/business/a/online-sales/custom-audiences-websiteQui invece trovi la guida ufficiale al remarketing con Google Adwords: https://support.google.com/adwords/answer/3210317?hl=it
Vuoi che ti dia una mano ad aumentare le visite al tuo sito con il remarketing ? Contattami!
2. Sfrutta la SEO
Hey, ma la SEO non era morta? No no, è ancora qui, viva e vegeta.
Sei ai primi passi con la SEO ? Leggi l”approfondimento: GUIDA SEO per principianti, step by step (promesso)
A quanto pare proprio no, anzi!Se vuoi aumentare le visite al sito la SEO è un MUST che ti può offrire numerosi vantaggi.La SEO ti permette infatti di posizionarti al meglio per parole chiave strategiche senza spendere i tuoi soldi in pubblicità.Attenzione, questo ovviamente non significa che la SEO non ti costerà niente. Affidandoti ad un buon esperto SEO potrai però raggiungere risultati importanti, incrementare il numero e la qualità del traffico nonché trarre il massimo del vantaggio da ogni nuovo contenuto pubblicato garantendoti nuovi visitatori in maniera costante e continuativa nel tempo.
Se vuoi aumentare le visite al sito non scordare di ottimizzarlo per i dispositivi mobili!
Il traffico mobile sta prendendo ormai il sopravvento e proprio per questo devi avere un sito ben ottimizzato e certamente “SEO mobile oriented”.Come puoi vedere in questo grafico realizzato elaborando i dati offerti a MOZ da SimilarWeb il mobile ha ormai eguagliato e superato il traffico desktop.Avere siti ottimizzati e veloci è indispensabile e proprio in ottica SEO questi due elementi – di fatto fattori di ranking – vanno ad incidere direttamente sulla capacità del tuo sito di guadagnarsi un buon posizionamento.
Vuoi aumentare le visite al tuo sito? Rendi le pagine super veloci. Leggi l”approfondimento su Google AMP!
Se vuoi aumentare le visite al sito devi far in modo che ogni tuo contenuto possa essere scritto e postato su una piattaforma capace di dialogare correttamente con i motori di ricerca.Tu dagli modo di fare bene il loro lavoro e ti posso assicurare che le soddisfazioni arriveranno e ti piaceranno pure tanto!Vuoi aumentare le visite al sito sfruttando la SEO? Leggi questi 4 approfondimenti:
- Guida SEO
- +16 cose da sapere se vuoi indicizzare un sito come farebbe un SEO
- +17 dritte sulla tua SEO on page che Google (potendo) ti direbbe ora
- Dati strutturati: Come far luccicare i tuoi contenuti sulle SERP
3. Usa i link interni
Lascia che te lo dica subito: I link interni aiutano i tuoi lettori più di quanto tu possa immaginare. Aumentare le visite al sito non può che essere sinonimo di aumentare le visite sulle tue pagine!Tralasciando il discorso del Bounce Rate devi sapere che i tuoi lettori hanno bisogno di poter approfondire determinati argomenti. L”utilizzo dei link interni può aiutarti a portare traffico su più pagine massimizzando ogni singola visita.Se vuoi che i link interni funzionino veramente bene devi assicurarti che:
- Siano pertinenti con il punto specifico del testo nel quale si trovano.
- Siano posizionati su parole anche differenti ma sempre in tema con l”articolo al quale puntano.
- Siano resi disponibili sia come semplici link di testo che come immagini allo scopo di aumentare le chance che il visitatore ci clicchi sopra.
Creare una struttura “fluida” grazie ai link interni ti aiuterà ad aumentare le visite al sito incrementando il traffico delle pagine visualizzate, mica poca roba, no?
4. Sfrutta i Guest Post
I guest post sono articoli pubblicati in siti “amici” che, in cambio del tuo contenuto, ti permettono di piazzare solitamente uno o due link verso il tuo sito web.Da buon SEO smanettone non posso trattenermi dall”evidenziare quanto questo possa ovviamente giovare al tuo sito web in termini di link building ma in questo caso voglio spostare il focus su un altro fattore altrettanto e forse addirittura più importante: la tua visibilità/credibilità.Ebbene si, aumentare le visite al sito grazie ai guest post non solo è possibile ma se quando ti “concedi” lo fai senza risparmiarti… hai solo da guadagnarci.Ecco perché:
- È abbastanza probabile che i lettori visitino il tuo sito web dopo aver letto l”articolo.
- Scrivere ottimi guest post è un modo pratico, semplice e veloce per guadagnare credibilità.
- I link introdotti nel guest post aiuteranno Google a capire di cosa parli e per quale nicchia sei forte.
- Il guest post è spesso benvenuto perché aiuta chi ti ospita ad aumentare la visibilità del sito su Google
Credibilità, qualità e specificità, in altre parole? Nuovo traffico sincero ed interessato sul tuo sito.Vuoi due metodi per trovare i migliori siti desiderosi di accettare un tuo guest post?Eccotene due testati e garantiti.
Metodo 1: Usa Google per trovare siti della tua nicchia disposti ad accettare i tuoi articoli
Trovare siti web ai quali chiedere un guest post è semplice.Usa Google inserendo la parola riferita al tuo settore accompagnandola dalla chiave “guest post” racchiusa negli apici.Questa query ti aiuta a trovare siti che non aspettano altro che un tuo bel guest post.Trova quelli più pertinenti con il tuo contenuto e contatta il proprietario.Ti andrebbe di guardare come faccio io quando contatto qualcuno per un Guest Post?Ecco il mio template, fanne un buon uso ok?
Ciao [NOME] Girovagando su Google non ho potuto fare a meno di notare la tua pagina dedicata alla ricerca di Guest Post di qualità.Avevo in mente di scrivere un articolo completo, utile e denso di dettagli su un tema preciso che sono sicuro possa corrispondere con la tua nicchia: il {NOME DELLA CATEGORIA DI RIFERIMENTO}Non ti nego che il mio obiettivo è quello di aumentare le visite sul mio sito e per questo ti chiedo se, in cambio di un super contenuto, fossi interessato ad ospitare il mio post consentendomi di inserire uno, due link (discreti e 100% naturali) verso {PAGINA CHE VUOI LINKARE}Se vuoi farti un idea su chi sono puoi visitare: [LINK AL SITO O BLOG]Dimmi un po”, che te ne pare?Qualunque cosa sono qui ok?Ciao e buona serata[FIRMA]
Sì, lo so, probabilmente potresti pensare che io sia completamente matto a darti gratis il mio template pronto all”uso e forse in effetti è così ma mai come in questo caso l”esecuzione è tutto.Usalo e riusalo, fai esperienza, e vedrai che già dalla prossima settimana avrai almeno 3 o 4 siti disposti ad ospitare i tuoi guest post (e i tuoi link).D”altronde siamo qui perché vuoi davvero aumentare le visite al sito, no?
Metodo2: Sfrutta i gruppi di guest posting presenti sui social media
Su Facebook ad esempio ce ne sono davvero tanti e ne nascono in continuazione. Una volta iscritto non avrai che da chiedere ai partecipanti di ospitare i tuoi Guest Post, facile no?
5. Apri un Blog
SI, diciamocelo subito, se vuoi aumentare le visite al sito, WordPress rappresenta un ottima piattaforma da utilizzare per fare blogging.Che te lo dico a fare, il blog – quando lo usi per scriverci e non per guardarlo e basta – rappresenta uno dei migliori strumenti per aumentare le visite al sito.Ecco i principali vantaggi:
- Ti permette di intercettare un numero illimitato di parole chiave
- Ti permette di posizionare te o la tua azienda come “esperti del settore” stimolando il passaparola
- Gli articoli del blog possono essere diffusi e ri-diffusi sui social network nel tempo generando traffico profilato e di qualità
Se vuoi aumentare le visite al sito il Blog è uno strumento che devi assolutamente prendere in considerazione. Il mio consiglio è di non affidarti al caso.Rivolgiti invece un esperto e assicurati di avere:
- Un gruppo di parole chiave 100% in target da raggiungere nei prossimi 6 e 12 mesi.
- Un”aspettativa di traffico CHIARA e PRECISA per i prossimi 6 e 12 mesi.
- Un piano editoriale ben redatto e un buon copy per produrre tutti gli articoli che servono.
Che dici? Non vuoi ingaggiare un copy e per il momento vuoi fare da te?
BONUS: 3 modi per trovare gli spunti per i tuoi contenuti.
Resta incollato a leggere quanto sto per dirti perché …. guarda, non te lo dico, resta a leggere e poi mi dirai 😀
Modo 1: Usa BuzzSumo per trovare gli argomenti più apprezzati dai tuoi utenti.
Se ancora non lo conosci sappi che molto probabilmente questo è il software più efficace ed utilizzato al mondo per il content discovery.In sintesi ti offre la possibilità di trovare i contenuti più apprezzati sui social partendo da una parola chiave specifica.IMPORTANTE: Anche se questo software è a pagamento hai comunque la possibilità di fare un numero di ricerche 100% gratis. Ricordati di impostare la lingua Italiana e un lasso di tempo specifico, ok? Guarda le frecce nell”immagine.Grazie a BuzzSumo aumentare le visite al sito sfruttando gli argomenti di maggior interesse per i temi che intendi trattare sarà a dir poco un gioco da ragazzi.Utilizzarlo per trovare l”argomento sul quale scrivere è un grande aiuto ma se vuoi fare la differenza devi imparare a DECODIFICARE l”intento di ricerca degli utenti per capire chi sono e cosa vogliono realmente.Prendiamo ad esempio i risultati con almeno 1000 condivisioni in riferimento alla parola chiave “web marketing”. Noti niente?
Dai ok ti do un aiutino:
- Abbiamo un protagonista: L”imprenditore alle prese con uno strumento che non conosce (il web marketing)
- Un antagonista: I buffoni che lo ostacolano facendogli perdere tempo e soldi in “tentativi” inutili.
- Un misterioso codice da decifrare: 50 acronimi.
- Una “previsione” rispetto una cosa che succederà in futuro: I Trend in arrivo.
Va già meglio, giusto?Come hai visto le informazioni ci sono eccome!
Modo 2: Usa AnswerThePublic.com per trovare le domande che si stanno facendo i tuoi utenti.
Grazie a questo tool puoi scovare le principali domande dietro alle tue parole chiave di riferimento.Metti la tua parola chiave, scegli la lingua e premi sul bottone giallo.Sebbene in tanti – me compreso – possano suggerirti d”utilizzarlo per trovare domande alle quali rispondere, questa volta ti voglio spronare ad utilizzarlo per un altro motivo: decodificare l”intento di ricerca dei tuoi utenti.Una volta dentro preferisci la vista dati a quella delle immagini.
Personalmente trovo sempre molto interessanti i dati contenuti dentro al box “come” perché mi aiutano a capire le domande riguardo la parte “operativa” ovvero quella che tratto personalmente.
Leggendo le domande, e mantenendo la stessa impostazione usata in precedenza, non ti sarà difficile scovare che:
- Abbiamo un protagonista: Una persona alla ricerca di un lavoro che gli permetta di guadagnare
- Un antagonista: I “vecchi lavori” e l”insoddisfazione legata allo stato economico/lavorativo attuale
- Un mistero da risolvere: Come funziona il web marketing?
- Una “previsione“: Se studio e mi specializzo in questa disciplina prevedo di poter lavorare/guadagnare ed avere “finalmente” un tenore di vita migliore in futuro.
Modo 3: Sbircia la sitemap dei tuoi concorrenti
Sitemap… adoro le Sitemap. Perché reinventare la ruota?Se vuoi aumentare le visite al sito e sei alla ricerca di spunti per i tuoi contenuti il miglior posto nel quale cercare è molto probabilmente la Sitemap di un tuo diretto competitor :DNon ci avevi pensato? Lo so, delle volte abbiamo le cose sotto il naso e non le vediamo ma per fortuna oggi sei qui e ora ti dico tutto.


- A chi si rivolgono?
- Che taglio editoriale utilizzano?
- Quanti articoli sono stati pubblicati?
- Ci sono tipologie di articoli più presenti di altre?
Fatto questo fai un bel respiro e forte di tutti gli spunti dacci dentro!
6. Organizza un Webinar
Hey Rob, ma che cavolo è un WEBINAR? Il Webinar è un vero e proprio evento online.Negli ultimi anni ho avuto modo di testare l”efficacia di questo sistema con grande soddisfazione in numerose occasioni.Se vuoi aumentare le visite al sito in maniera continuativa uno dei modi migliori è quello d”instaurare il maggior numero di relazioni possibili con i tuoi utenti.Forniscigli più di uno spunto per tornare a farti visita: offrire con frequenza specifica e ricorrente eventi online è un ottimo modo per raggiungere questo risultato.
Tieni almeno un webinar al mese (o cmq più volte che riesci).
Parla di ciò che sai e assicurati di tenere sempre aggiornati i tuoi follower attraverso la tua mailing list o i tuoi canali social.
Se vuoi una dritta a riguardo leggi questo paragrafo sino alla fine perché ho per te una sorpresa.
Ora ti dò tutto ciò che ti serve per partire con i tuoi webinar, ok? Parola di lupetto.
Prima cosa che ti serve: Un argomento da trattare.
Come ti ho mostrato nel paragrafo precedente gli argomenti non mancano di certo per chi li vuole trovare!Se stai leggendo a salti (mannaggia a te) torna su e leggi come trovare spunti per i contenuti del blog, il sistema è identico.
Seconda cosa che ti serve: Le slide.
Personalmente mi trovo molto bene con Google Slides, il software 100% gratuito e online made in Google.Lo trovi qui: https://www.google.com/slides/about/Una volta dentro capire come funziona è davvero semplice ma se hai dubbi cliccando qui trovi una marea di documentazione.
***DRITTA CLAMOROSA***Nonostante sia tutto pubblico e alla luce del sole in tanti ignorano completamente l”esistenza di template grafici belli e pronti 100% compatibili con Google Slide.
Utilizzando un tema grafico pronto hai la possibilità di:
- migliorare notevolmente la qualità grafica delle tue presentazioni
- apparire ancora più professionale
- risparmiare una marea di tempo
- concentrarti sui contenuti senza perdere tempo dietro alla grafica
Sebbene alcuni template siano a pagamento, parliamo di qualche dollaro, il vantaggio derivante dall”avere decine e decine di fogli pronti al copia incolla vale sicuramente la candela.Beccati questa:
- Gratuiti: https://www.slidescarnival.com/category/free-templates
- A pagamento: https://graphicriver.net/category/presentation-templates/google-slides
In alternativa, con una semplice ricerca su Google trovi una marea di siti e temi!
Terza cosa che ti serve: un software per fare il webinar
Parliamoci chiaramente, hai tre scelte: Google hangout, Gotomeeting e WebinarJam.Se sei all”inizio, non hai soldi da investire e non ti seguono in migliaia: Google Hangout o youtube live fanno sicuramente al caso tuo.Unici svantaggi dell”utilizzo di questi due strumenti sono:
- Devi gestire tu le mail di promemoria
- Non hai strumenti per fare offerte o vendere
- Oltre allo streaming non ti offrono praticamente altro
Sebbene all”inizio tu possa letteralmente fregartene, quando invece fai il salto in avanti le principali soluzioni nel mercato sono: Gotomeeting e WebinarJam.Ci sei? Vediamoli uno per uno.
- I pro di Gotomeeting:
- veloce
- robusto
- professionale
- ottimo anche da mobile
- I contro di Gotomeeting:
- Costa troppo e anche potendomelo permettere, nella mia posizione, non spenderei mai tutti quei soldi per un software che fa “molto” bene qualcosa che fanno “abbastanza bene” anche altri software.
- I pro di Webinar Jam:
- Costa il giusto e te lo puoi permettere
- Offre tutte le principali funzionalità che ti possono servire
- Robusto e ben organizzato
- Ti offre una marea di strumenti per VENDERE durante le tue dirette
- I contro di Webinar Jam:
- Devi settare youtube per poterlo usare
- Credo non c”é ne siano altri 😀
I webinar sono un ottimo strumento per aumentare le visite al sito e ora che hai un argomento, delle slide e un software per ospitare il tuo evento non ti resta che farlo sapere a tutti via mail, newsletter o investendo due soldini con degli annunci a pagamento.Se hai già una lista fai remarketing mi raccomando!
Trucchetto per fare (o meglio offrire) almeno un webinar al mese PER SEMPRE (anche dopo che muori).
Aumentare le visite al sito con i webinar è una grande figata ma serve una moneta assai rara di questi tempi, il tempo… e chi ne ha più?Se vuoi offrire un webinar al mese ti svelo ora un piccolo escamotage che ti permetterà garantire un webinar non-live capace di dare un”esperienza utente praticamente identica.
Questa funzionalità è una figata pazzesca perché:
- Chi visiterà il tuo webinar domani non è lo stesso che ha visitato il tuo webinar oggi.
- Chi ha già visto il tuo webinar vorrà vedere il prossimo e non nuovamente il primo.
- Grazie alle funzionalità offerte dal software di cui ti sto per fare il nome potrai rispondere in tempo reale alle domande anche dal tuo smartphone, magari mentre sei altrove e non di sicuro davanti alla cam in diretta!
Ti sto parlando della funzione exact replica replay offerta da WebinarJam!
Se sei nuovo al mondo dei webinar ti suggerisco di iniziare da subito ad informarti su come impostare un webinar e un replica replay in maniera virtuosa.Se invece sei un veterano dei webinar, in questo caso specifico, lascia che ti dia un consiglio: inizia subito ad informarti su come impostare un webinar con un replica replay 😀
7. Pubblica “ciclicamente” i tuoi contenuti sui social.
Proprio così, viviamo in un”era nella quale stiamo tutti sui social, questo forse è vero, ma nella quale ci scordiamo spesso che sono proprio i social a decidere cosa mostrarci o cosa no.Se vuoi aumentare le visite al sito i social sono un”ottima opportunità ma… solo nel 2016 è stato registrato un calo del 52%! proprio della visibilità organica!Facebook. ad esempio, a proposito di visibilità organica in questo post fa un sacco di bei giri di parole ma, gira che ti rigira, il concetto resta sempre lo stesso: tu vuoi comparire sul loro newsfeed ma…
- I tuoi utenti sono spesso online a orari diversi
- I Social Media lo hanno capito e vogliono guadagnarci il più possibile
- Comunque non raggiungi mai tutti gli utenti collegati
- La presenza nel loro newsfeed dura spesso pochissimi secondi
Sai che significa?Che se vuoi che i tuoi contenuti vengano visti devi metterli a girare con l”obiettivo di farli andare dal primo all”ultimo ciclicamente.Ti stai chiedendo come?Leggi l”approfondimento: 3 Semplici automazioni per portare traffico al tuo blog Il repost dei tuoi contenuti a giorni e fasce orarie differenti ti garantirà sicuramente maggiore visibilità, vuoi sapere come faccio io?
- Ripubblico per qualche giorno, ad orari diversi i contenuti “a scadenza”
- Mando all”infinito i contenuti sempreverdi 😀
Fidati, inizia subito. Questo è davvero un ottimo modo per aumentare le visite al sito.
8. Pubblica i tuoi articoli contemporaneamente su più gruppi Facebook.
Immagina d”aver collezionato tutti i gruppi Facebook attinenti al tuo blog – dopo ti mostro come- , migliaia di persone sono la a portata di click e tu dall”altra parte, armato di contenuti, sei desideroso di ricevere feedback e portarli sul sito.Ti dice niente?Peccato che:- Devi creare un post su ogni gruppo e non hai il tempo
- Finisci a pubblicare i post nell”orario che capita perdendoti la parte migliore
- Alcuni post li sbagli perché stai ripetendo le task meccanicamente
Come risolvere tutto questo? Stai là che ti faccio vedere come faccio io, ok?Il tool che fa per te si chiama “Pilot Poster” è 100% GRATUITO ed è quella che io chiamo la perfetta arma segreta a doppio taglio.Ti permette di postare automaticamente e a cadenza temporale precisa i tuoi post su tutti i gruppi che vuoi in maniera automatica, senza dover stare la a scrivere e pubblicare uno per uno insomma!


BONUS TIP: Come scovare i gruppi Facebook più adatti e potenzialmente più predisposti ad apprezzare i tuoi contenuti.
Per trovare gruppi attinenti alle tue tematiche usa sociograph.io (ne ho già parlato nella guida per diventare social media manager)Vai su sociograph.io e metti la tua parola chiave nella barra di ricerca e poi fai click sulla tab groups.Il risultato è garantito. Il software ti restituirà uno sotto l”altro tutti i principali gruppi Facebook dandoti la possibilità di ordinarli per rilevanza, interazioni, iscritti etc…Non hai che da segnarli – io a proposito uso un semplice foglio excel – iscriverti per poi ritrovarteli disponibili su PilotPoster per la pubblicazione.
8. Pubblica le tue slide su Slideshare
Ti sei messo sotto a fare webinar? Hai fatto una presentazione? insomma… Hai delle slide?Pubblicale su Slideshare! Questo sito, grazie ai suoi milioni di miliardi di milioni (etc…) di visitatori, può davvero aiutarti ad aumentare le visite al sito e come non bastasse può regalarti degli ottimi link.Se vuoi ottenere il massimo ricorda: Inserisci dei link attivi e funzionanti DENTRO LE SLIDE
- Es. link non funzionante: https://www.roberto-serra.com/seo-copywriting/
- Es. link funzionante: https://www.roberto-serra.com/seo-copywriting/
Stai usando i social per pubblicare i tuoi contenuti come ti ho detto prima? Bene, allora collegare i tuoi social su slideshare ti può aiutare a farli conoscere!
9. Ri-pubblica i tuoi articoli su Linkedin
Linkedin Pulse è la piattaforma perfetta per diffondere i tuoi contenuti verso il tuo network professionale. Oltre ad offrire una piattaforma pratica e facile da usare ti permette di:
- Inserire backlink verso il tuo sito.
- Aumentare la tua visibilità.
- Posizionarti come esperto del settore.
Step 1: Verifica l”avvenuta indicizzazione delle pagine o degli articoli
Vai su Google, usa l”operatore “site:” e metti la url completa dell”articolo o della pagina che vuoi verificare. Se la tua pagina non compare tra i risultati significa che non è ancora stata indicizzata, in caso contrario puoi procedere ma comunque -consiglio – non prima di 7 giorni.Leggi l”approfondimento: Come indicizzare un sito
Step 2: Vai su linkedin e fai click su “pubblica un articolo”
Step 3: Riproponi il tuo articolo su Linkedin Pulse
Alcune dritte da tener presente quando ripubblichi i tuoi articoli su Linkedin Pulse
Dritta 1: Come ti dicevo prima Linkedin ti permette di inserire dei link nei tuoi articoli e per questa ragione ti consiglio di lasciare sempre i riferimenti al tuo sito web in basso e di sfruttare a questo proposito anche lo spazio sotto l”immagine.Dritta 2: Se il tuo articolo è abbastanza lungo puoi offrirne su Linkedin solo una parte rimandando poi al tuo sito per proseguire con la lettura.Dritta 3: Al posto d”inserire le immagini inserisci un link: Guarda l”immagine su…. così facendo aumenterai le possibilità che l”utente vada sul tuo sito.
10. Scrivi Headline più efficaci
Sai come si dice in questi casi? Dedica il 90% del tuo tempo a scrivere ottimi titoli e il restante 10% a lavorare sulle call to action!Nell”articolo dedicato al SEO copywriting ti parlavo di come ottimizzare il tag Title per prendere il maggior numero di click sulle SERP. I titoli sono fondamentali perché rappresentano di fatto la porta d”accesso ai tuoi contenuti.Come fare dunque a scrivere titoli più efficaci? Sicuramente con tanto studio e allenamento ma se vuoi degli ottimi spunti per creare titoli accattivanti non posso fare a meno che segnalarti il generatore di titoli di hubspot. Visita https://www.hubspot.com/blog-topic-generatorE inserisci sino a 3 varianti del topic per il quale vuoi generare il titolo.Fatto? bene ora premi sul tasto arancione e goditi i tuoi titoli!
Si lo so, sono in inglese ma se vuoi davvero aumentare le visite al sito scrivendo titoli efficaci puoi sempre fare copia/incolla su Google traduttore, d”altronde si tratta sempre e solo di spunti no?Scrivere titoli più efficaci significa massimizzare i click e ottenere più visite in SERP ma anche e sopratutto offrire una migliore esperienza utente.Eccoti alcune dritte:
- Usa liste per specificare di cosa parla il post (10 modi per…)
- Fai una domanda
- Crea curiosità rimuovendo il soggetto
- Use le alliterazioni
- Controlla e ri-controlla che il valore che vuoi trasmettere nell”articolo sia CHIARO
11. Sfrutta l”email marketing
Come? Non stai ancora lavorando alla creazione di una lista di email? Mannaggia te corri! :DL”email marketing è uno strumento indispensabile che ti può sicuramente aiutare ad aumentare le visite al sito. Tutti i principali software al giorno d”oggi offrono la possibilità d”inviare automaticamente i tuoi nuovi articoli alla tua lista e se vuoi saperne di più ti suggerisco di leggere quest”articolo nel quale ti racconto esattamente come fare: 3 Semplici automationi per generare traffico sul tuo blog.
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